Il Ficus Ingens è una specie di fico che si trova nelle regioni della foresta pluviale del sud-est asiatico. È una scelta popolare per la coltivazione grazie alle sue caratteristiche interessanti e alla facilità di cura. In questa guida vi forniremo tutte le informazioni necessarie sul Ficus Ingens, dalle informazioni generali ai dettagli sulla coltivazione. Parleremo anche di alcuni degli usi più comuni della pianta, sia culinari che medicinali
Specifiche della pianta
Origini: Il Ficus Ingens è originario del Messico.
Clima di coltivazione: Il Ficus Ingens cresce al meglio nei climi tropicali, ma può tollerare anche una certa siccità.
Altezza: Può crescere fino a 30 metri di altezza.
Tronco: Il tronco può essere massiccio, fino a 60 cm di diametro, con una spessa corteccia grigia.
Fogliame: Le grandi foglie lucide sono di colore verde scuro e possono raggiungere i 30 cm di lunghezza.
Fiori: I piccoli fiori crescono in grappoli e sono bianchi o gialli.
Frutti: Il frutto è un piccolo fico rosso commestibile.
Usi: Il Ficus Ingens può essere utilizzato come albero da ombra, albero ornamentale o bonsai.
Prendersi cura del Ficus Ingens in casa
Ecco alcuni consigli su come prendersi cura del Ficus Ingens in casa:
Terreno: Il Ficus Ingens preferisce terreni ben drenati.
Illuminazione: Il Ficus Ingens cresce meglio in condizioni di luce solare luminosa e indiretta. Se vivete in un clima caldo, è meglio tenere il Ficus Ingens lontano dalla luce diretta del sole per evitare che le foglie si brucino.
Irrigazione: Lasciare asciugare il primo centimetro di terreno prima di annaffiare. Innaffiate in profondità e in modo uniforme, facendo attenzione a non esagerare con le irrigazioni.
Concimazione: Concimare il Ficus Ingens ogni due settimane durante la stagione di crescita con un fertilizzante bilanciato.
Potatura: Potate il vostro Ficus Ingens in base alle necessità. Se volete incoraggiare la crescita a cespuglio, tagliate le punte della nuova crescita.
Ci sono diversi modi per riprodurre il Ficus Ingens
Semi: il Ficus Ingens può essere propagato per seme. Il periodo migliore per la semina è la primavera. Seminare i semi sulla superficie di una miscela di partenza ben drenata e mantenerli umidi fino alla germinazione, che dovrebbe avvenire entro due settimane.
Talee: Il Ficus Ingens può essere propagato anche per talea. Prelevate una talea da un ramo sano lungo circa quattro o sei centimetri. Mettete la talea in un terriccio ben drenato e mantenetela umida fino alla radicazione, che dovrebbe avvenire entro due o quattro settimane.
Stratificazione aerea: Un altro modo per propagare il Ficus Ingens è la margotta aerea. A tale scopo, cercate un ramo sano lungo circa quattro o sei pollici e praticate una fessura nella corteccia a circa metà dello spessore del ramo. Avvolgete l’area intorno alla fessura con del muschio di sfagno umido e poi avvolgete il tutto con della pellicola di plastica, assicurandovi che il muschio rimanga umido. Controllate i progressi dello strato d’aria ogni poche settimane e, quando avrà radicato, potrete staccarlo dalla pianta madre e metterlo in vaso.
Malattie e parassiti
Il Ficus Ingens è un albero generalmente esente da parassiti e malattie. Tuttavia, ci sono alcune cose da tenere d’occhio:
- Cancro: L’afta è un’area infossata e morta sul tronco o sui rami di un albero. L’afta può essere causata da batteri o funghi e può uccidere l’albero se non viene trattata.
- Macchia fogliare: La macchia fogliare è una malattia fungina che colpisce le foglie dell’albero. Le foglie presentano piccole macchie marroni che alla fine diventano gialle e cadono.
- Marciume radicale: Il marciume radicale è causato da un eccesso di acqua intorno alle radici dell’albero. Le radici iniziano a marcire e a morire, con il rischio di uccidere l’albero.