Il Ficus Melany è una delle varietà di Ficus Elastica, che si è affermata come pianta ornamentale esotica, che non richiede cure. A differenza dei suoi simili, però, ha foglie e tronco più piccoli. Il Ficus Melany Elastica è il risultato di una mutazione del Ficus Decora, coltivato nelle orangerie dei Paesi Bassi e dell’Olanda meridionale. L’aspetto attuale è la sua copia in miniatura. Le foglie di Melany raggiungono i 15 cm di lunghezza, mentre quelle dell’antenato arrivano a 25 cm; la larghezza è di soli 7 cm. La lamina superiore della foglia è di colore verde scuro, liscia e lucida, con una vena più chiara, da cui partono i sottili “vasi”. La parte inferiore della foglia ha un colore marrone oliva, un po’ ruvido al tatto, la vena centrale è rosso-arancio. Le foglie hanno una forma ellittica con un’accentuazione nella parte superiore. Il tronco è piccolo, poiché la dimensione di ogni nodo raggiunge i 2 cm. Questo Ficus Elastica si ramifica bene, a differenza di altre varietà.
La foto mostra il Ficus Melany Elastica:
Cura domestica
Abbiamo già detto più di una volta che il Ficus Elastica non richiede cure ultra-complicate in casa, e Melany non fa eccezione.
- Illuminazione: Il Ficus Melany preferisce una luce luminosa e diffusa che non bruci le foglie. Può sopportare tranquillamente anche la penombra, che però rallenta la crescita.
Se lasciata all’ombra per lungo tempo, le foglie inferiori possono seccarsi e persino cadere. - Temperatura: I limiti di temperatura di questa varietà di ficus sono molto ampi: da +55,4°F a +86°F. Temperature superiori o inferiori a questi estremi possono avere un impatto negativo sulla salute della pianta.
Proteggete il Ficus Melany dalle correnti d’aria, che possono portare alla morte della pianta. - Annaffiatura: Innaffiare ogni volta che la terra si asciuga. Allo stesso tempo, l’acqua deve essere così tanta da bagnare il terreno per mezzo dito.
- Umidità dell’aria: Quando l’ambiente è secco, aumentate l’umidità spruzzando o strofinando le foglie della pianta con una spugna bagnata.
- Trapianto: A differenza di altre specie di Ficus Melany, non è necessario trapiantarlo ogni anno. Tuttavia, se avete acquistato una pianta in un vaso piccolo, dovreste cambiarlo con uno più grande pochi giorni dopo l’acquisto. Anche i ficus devono essere trapiantati, se l’apparato radicale ha già occupato l’intera zolla di terra. Nel caso di una pianta adulta – è necessario pulire le radici dal vecchio terreno, lavarle con cura e piantarle in un nuovo substrato; se invece il ficus è ancora giovane, è sufficiente trasferirlo in un vaso più grande, cioè lasciare le radici nel vecchio terreno e una piccola spolverata con quello nuovo. Il trapianto è meglio farlo in primavera o all’inizio dell’estate.
- Alimentazione: concimare dalla primavera all’autunno con un substrato universale, circa una volta ogni 2 settimane. In inverno, una volta al mese.
- Riproduzione: La riproduzione avviene in due modi: per talea e per via aerea. Nel primo caso, è necessario separare le talee belle e sane e metterle in un bicchiere d’acqua finché il succo di latte non smette di fuoriuscire. Dopodiché, le spostiamo in un nuovo bicchiere con uno stimolante diluito per circa un paio di settimane. Poi, quando le radici sono già comparse, la pianta può essere trapiantata in un vaso con uno strato di drenaggio e una miscela di torba e sabbia.
- Potatura: La potatura si effettua alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, in modo che il ficus sia ben ramificato. A tal fine, è necessario tagliare fino a 6 internodi dalle cime. Si consiglia di eseguire questa operazione con un coltello affilato e con i guanti. Le perdite di succo dovranno essere pulite con una spugna umida o uno straccio, i tagli non vanno trattati con nulla.
Malattie e parassiti
Tra i parassiti più diffusi per questa specie di ficus ci sono il ragnetto, i tripidi e lo scutello. Per controllarli, è possibile utilizzare soluzioni speciali, tra cui Fitofarm, e rimuoverli manualmente.
Le malattie del Ficus Melany si verificano soprattutto a causa di cure inadeguate. Così, la causa della caduta delle foglie può essere sia l’eccessiva che l’insufficiente irrigazione. La comparsa di macchie brunastre può indicare che la pianta è stata bruciata dalla luce diretta del sole o che è stata sovralimentata con fertilizzanti.