Ficus: Cura della casa – Raccomandazioni generali

Oggi, molti padroni di casa possono vantare che la loro casa è piena di tutti i tipi di piante ornamentali – fiorite e decidue, stagionali e sempreverdi, piccole e grandi. Tra questa varietà di flora domestica i fioristi evidenziano soprattutto il ficus, che ha dimostrato di non essere capriccioso e che qualsiasi interno può completare una nota di vivacità e freschezza.

La patria del ficus sono i paesi degli oceani Pacifico e Indiano, il Mediterraneo e il Sud Africa. In queste zone tropicali cresce la maggior parte delle specie di ficus, sia sotto forma di legno, arbusti e viti. Naturalmente, ci sono esemplari, che assaporano condizioni climatiche moderate, per esempio, i fichi o Fícus cárica, che si trovano nel Caucaso, sulla costa meridionale della Crimea e nei Carpazi. Eppure, nonostante l’habitat naturale così colorato, i ficus si adattano molto bene all’esistenza decorativa. Sono alcune delle poche piante che possono stare in un luogo buio e non richiedono frequenti innaffiature. Anche i ficus soddisfano i gusti estetici dei loro proprietari, in quanto a seconda della specie hanno un diverso colore e forma delle foglie, l’altezza della pianta stessa e possono crescere come bonsai.

Le principali specie di ficus

Il ficus domestico ha diverse specie, le più comuni nella floricoltura domestica. Per esempio, il ben noto Ficus elastica, che ha diverse varianti nel suo arsenale, che differiscono nel colore e nella forma delle foglie – possono essere monocromatiche, coriacee, la punta assomiglia a una goccia nella forma, e possono essere con strisce gialle e macchie luminose. Questa specie cresce abbastanza rapidamente: dalla primavera all’autunno, se ben curata, dà una foglia alla settimana. Il ficus caucciù è presentato nella foto:

fikus-kauchukonosnyy-sort-robusta

Il prossimo fiore domestico, non meno popolare, è il Ficus benjamina. È un parente “di sangue” del caoutchouc nous, nonostante il fatto che sia a foglie piccole e abbia un colore variopinto. I suoi rami sono elastici – mentre la pianta cresce, si piegano in diverse direzioni, il che rende questa specie particolarmente elegante. Il ficus di Benjamin di solito mette diversi individui in un vaso in modo che i tronchi possano intrecciarsi o unirsi in un tronco decorativo. Può anche essere coltivato in forma di bonsai, che è molto esotico. Nella foto potete vedere esempi di Benjamin’s usual planting e come bonsai:

Il prossimo rappresentante di questa sorprendente pianta è il Ficus binnendijkii. Questa specie si distingue per le sue foglie coriacee allungate che sono leggermente piegate in cima. Il colore della corteccia varia dal grigio chiaro al marrone con strisce bianche. Binnandijka è un ficus molto resistente, si sente bene sia sul davanzale della finestra nord che al centro della stanza. Potete vedere un rappresentante di questa specie nella foto:

Narrow Leaf Fig

Non meno attraente non solo l’aspetto, ma anche un modo del loro habitat naturale è Ficus benghalensis. Il fatto è che ai tropici, sopravvive a spese di un albero più forte – inizia la vita su uno dei rami, lanciando giù le radici aeree, che una volta raggiunto il terreno, formano il proprio tronco. Così, il ficus continua a crescere e semplicemente “soffoca” la pianta su cui vive. Il ficus domestico si comporta in modo leggermente diverso, ma anche qui, se adeguatamente curato, può mostrare la sua “abilità” e semplicemente crescere fino al soffitto. I segni esterni di questa specie sono un po’ simili alla gomma, ma differiscono per la rugosità delle foglie. Potete vederlo nella foto:

Banyan

Nella famiglia dei ficus non ci sono solo bellezze maestose, ma anche fiori in miniatura. Per esempio, Ficus tiny o dwarf (Ficus pumila) – una pianta carina che può decorare l’aiuola di casa.

Di solito viene coltivato come pianta da ampel: in un vaso sospeso o avvolto intorno a un palo. Se siete impegnati in attività di serra, questo ficus per la cura vi ringrazierà per l’abbondante fioritura sferica, che è anche inerente ai suoi altri congeneri. La foto mostra la “briciola” in tutto il suo splendore:

Ficus pumila

Oltre alla crescita i ficus differiscono ancora nelle forme intricate delle foglie. Così, per esempio, il Ficus triangularis con il suo aspetto può trarre in inganno chiunque non si addentri in tutte le sottigliezze della botanica. Ma, nonostante tutto, questo sorprendente ficus è abbastanza facile da curare, anche se non ama le correnti d’aria e i bruschi cambiamenti di scenario. E se anche voi tagliate un po’ i suoi germogli, vi delizierà con la sua graziosa corona e la sua fioritura, simile alle bacche.

Il ficus a triangolo è mostrato nella foto:

Ficus triangularis

In termini di stupore con i suoi dati esterni, non lontano dal suo congenere Ficus lyrata. Si tratta di una pianta sorprendente con foglie che assomigliano a un violino nella forma e raggiungono 50-60 cm di lunghezza. Tuttavia, questo ficus è molto capriccioso nella sua cura: se tutti i suoi “requisiti” non sono soddisfatti, può reagire con una completa caduta delle foglie. La sua manutenzione richiede un’alta umidità, il che significa che il ficus dovrà essere annaffiato frequentemente, e questo può essere fastidioso per molti appassionati di fiori domestici.

Ficus lyrata

Ma il Ficus Dull (Ficus retusa) non spicca con qualcosa di speciale nell’aspetto e, tuttavia, è molto bello come fiore domestico. Dietro tale semplicità si nascondono eleganti foglie lucide di colore verde brillante, che, infatti, attirano gli altri. In condizioni naturali, il ficus cresce come un banyan, rilasciando radici aeree, intrecciandole con un tronco potente. Per natura, il ficus ottuso è poco esigente – è molto conveniente, soprattutto per le persone occupate che non sono indifferenti alle piante domestiche. La terra natale di questa pianta è l’Asia e la Malesia.

Nella foto potete vedere un fiore semplice ma elegante:

Ficus retusa

Cura del ficus in casa

Abbiamo già detto molte volte che i ficus portano abbastanza bene le parti in ombra della casa, ma è meglio trattarli senza fanatismo e non chiudere la pianta dalla luce in generale. In estate potete dare aria fresca al vostro “animaletto verde” mettendolo in giardino o sul balcone, ma ricordate che i ficus non sopportano le correnti d’aria, quindi controllate in anticipo se questa è una buona idea nel vostro caso. Inoltre, non amano un improvviso cambiamento di scenario – per evitare di mettere la pianta sotto stress, è meglio trovare in anticipo un posto adatto in casa tua. Inoltre, prendersi cura del ficus in casa comporta un sacco di annaffiature, spruzzi e sfregamento delle foglie. Una condizione importante per questo è l’acqua pulita e costante a temperatura ambiente.

Cosa si può usare per nutrire il ficus

Per quanto riguarda l’alimentazione di questa pianta, bisogna tenere conto del suo “orologio biologico”, cioè che nel periodo primavera-estate-autunno cresce attivamente. In questo periodo, il ficus coltivato in casa richiede non solo una maggiore attenzione alle condizioni esterne della sua esistenza, ma anche la stimolazione dei processi naturali, cioè la fertilizzazione. Qui puoi usare fertilizzanti complessi o preparare da solo una soluzione come descritto: mescola 0,5 g di superfosfato, 0,1 g di sale di potassio, 4 g di nitrato di ammonio, e versa un litro d’acqua.

Consigli su come trapiantare il ficus

Se decidete di trapiantare il ficus, avrete bisogno di un terreno appositamente raccolto con parti di sabbia, torba e terra di foglie. Prima di tutto, bisogna mettere uno strato di drenaggio sul fondo del vaso, poi riempire il terreno per il ficus, e poi piantare la pianta. Se è giovane, è meglio che il terreno sia più sciolto, e se è maturo, allora denso.

Se non volete che le foglie cadano dal ficus, è meglio evitare il ristagno d’acqua. Per fare questo, ricordate che il terreno deve essere drenato e periodicamente allentato.

È meglio fare un nuovo trapianto di ficus una volta ogni uno o due anni, e il vecchio è meglio preoccuparsi meno spesso. E se siete interessati a come far crescere un ficus da adulto, allora dovremmo rivelare un argomento molto delicato – la riproduzione. Il fatto è che questo periodo arriva solo in estate, quando la pianta è nutrita, rafforzata e pronta a diffondersi in diversi vasi. La riproduzione avviene separando le foglie superiori o laterali con delle talee, poste per un po’ in un bicchiere d’acqua. Una volta che la foglia ha le radici può essere trapiantata nel terreno. È così che si ottiene un nuovo ficus nella propria collezione.

Quali malattie ha il ficus?

Abbiamo già parlato molto di come prendersi cura del ficus per crescere grande e forte, ma ancora ci sono malattie che colpiscono sia parti che l’intera pianta. Se il vostro ficus è malato, ci sono diverse spiegazioni: in primo luogo, può essere una malattia organica, in secondo luogo – parassiti, e in terzo luogo – una diminuzione del livello di cura. Se non è la prima e la seconda, allora dovreste essere più attenti alla pianta, altrimenti potrebbe iniziare a far cadere le foglie o addirittura morire.

Per quanto riguarda le malattie, possono essere di natura diversa e manifestarsi in modi diversi. Così l’antracnosi è una malattia fungina che è iniziata con la comparsa dei funghi Gloeosporium e Colletotrichum. Come risultato, sulle foglie del ficus appaiono macchie brunastre, che poi crescono in vere e proprie ulcere, dopo le quali l’intera pianta può morire. Per prevenire conseguenze terribili, è necessario tagliare tutte le foglie colpite, trattare le parti rimanenti della pianta con un fungicida, limitare l’irrigazione e ventilare regolarmente la stanza.

Se sul lato posteriore della foglia avete trovato improvvisamente delle macchie nere, la diagnosi per il vostro ficus è deludente – gelo della chiesa. Anche questa è una malattia fungina causata da cercospora spp. Affinché non porti alla morte della pianta, dovete ripetere ciò che è applicabile nell’antracosi.

La malattia più comune è l’idropisia. Si presenta come una piccola escrescenza sul retro della foglia a causa di un’eccessiva irrigazione. Le foglie colpite da idropisia non vengono ripristinate, quindi è meglio tagliarle. E se hanno cominciato a cadere da sole, allora si dovrebbe prestare attenzione alla qualità della cura. Questo è il modo in cui la pianta reagisce ai cambiamenti improvvisi di temperatura e umidità. Qualunque cosa accada, dovete cambiare il vostro atteggiamento verso il ficus e creare le condizioni più favorevoli per esso.

Se parliamo di parassiti, il più pericoloso per il ficus è il ragno acaro. Si tratta di un insetto di colore rosso, che tesse una ragnatela sulla pianta stessa e ne succhia i succhi, così la pianta diventa fiacca, compaiono macchie chiare sulle foglie e a volte le foglie cadono. È possibile sbarazzarsi di questi parassiti con mezzi chimici speciali, lavando il ficus con acqua calda o con infusione di cipolle e aglio, che devono pulire le foglie.

Il ficus è una pianta davvero sorprendente – è piena di vita e di energia. Amate i vostri animali domestici.