Ficus Barteri: Una guida completa

Il Ficus barteri, noto anche come fico indiano, è una specie di fico originaria dell’India e dello Sri Lanka. È un albero di grandi dimensioni che può raggiungere i 60 metri di altezza e ha foglie verde scuro di forma ovale. Il Ficus barteri è un albero sempreverde che produce frutti commestibili ed è usato per scopi medicinali nella medicina tradizionale ayurvedica.

Specifiche della pianta

Origini: Il Ficus barteri è una specie di fico originaria dell’Africa tropicale, dal Senegal e Gambia a est del Sudan e dell’Etiopia, a sud dell’Angola e a ovest della Nigeria.

Nomi comuni: Fico di Barter, fico delle rocce africano

Durata della vita: Il Ficus barteri è un albero longevo, con alcuni esemplari che hanno superato i 200 anni di età.

Famiglie: Moraceae

Altezza: 65-98 piedi

Larghezza: 98-130 ft

Velocità di crescita: Veloce

Foglie: Le foglie del Ficus barteri sono grandi, coriacee, di forma oblungo-ellittica con punta smussata. Sono di colore verde scuro e lucide sulla superficie superiore, mentre la superficie inferiore è più chiara e presenta una rete di venature. I margini delle foglie sono interi (lisci).

Fiori: I fiori del Ficus barteri sono piccoli, di colore giallo-verdastro, e sono portati in gruppi di tre o cinque all’ascella delle foglie (l’angolo tra il lato superiore del picciolo di una foglia e il fusto).

Frutti: I frutti del Ficus barteri sono piccoli, carnosi e di colore rosso-arancio quando sono maturi. Nascono singolarmente o a coppie sulle ascelle delle foglie.

Usi: Il Ficus barteri viene coltivato come pianta ornamentale. I frutti sono commestibili e possono essere utilizzati per marmellate e gelatine.

Le foglie, i frutti e il lattice del Ficus barteri sono stati usati tradizionalmente per diversi scopi medicinali. Il lattice è stato usato per trattare ferite e malattie della pelle, mentre le foglie sono state usate per trattare diarrea e dissenteria.