Ficus Cyathistipula: Consigli per la cura, la riproduzione e il trapianto

In natura non si trovano piante in grado di adattarsi a quasi tutte le condizioni, anche se sono molto diverse dai loro parenti. Ad esempio, il Ficus Cyathistipula, giunto a noi dall’Africa tropicale, è una delle specie di ficus che, inoltre, sono poco esigenti e non creano particolari problemi ai fioristi. Ad esempio, un particolare tipo di pianta è molto stabile e tollera gli sbalzi di temperatura, così come le bagnature eccessive o la mancanza di umidità (tranne che in inverno).

Ficus Cyathistipula photo

Possiamo quindi concludere che il Ficus Cyathistipula è un’ottima opzione per i principianti o per le persone impegnate. Per quanto riguarda le sue caratteristiche esterne, è una pianta piuttosto bella ed esotica, che può decorare qualsiasi stanza o ufficio. Le foglie di questo ficus sono allungate, si espandono dalla base fino all’estremità, su cui si trova una punta più acuta a forma di pungiglione d’ape. La parte superiore della lamina fogliare è lucida, coriacea, di colore verde scuro, mentre quella inferiore presenta una vena centrale pronunciata, che ha diversi rami, di colore verde chiaro con un motivo a rete. Le grandi foglie verde scuro conferiscono a questo gigante da interni un aspetto teatrale, ma hanno anche un effetto positivo. Le grandi foglie aiutano a purificare l’aria della casa e a bilanciare l’umidità. Quindi questa pianta non è solo attraente dal punto di vista estetico, ma è anche una vera risorsa per un clima interno più sano.

La foglia può crescere fino a 20 cm di lunghezza e 7 cm di larghezza, il picciolo – fino a 4 cm, denso. Le foglie giovani sono protette da “scaglie” marroni di foglie immacolate, che rimangono per qualche tempo dopo l’apertura della foglia. La corteccia ha una tonalità grigio-marrone. Il Ficus Cyathistipula è una pianta fruttifera sempreverde. Le sue siconie raggiungono i 5 cm di diametro, a maturità sono gialle e commestibili. Come già detto, questo ficus non è esigente, ma ciò non elimina la cura elementare della pianta.

Cura del Ficus Cyathistipula in casa

  • Illuminazione: Il Ficus Cyathistipula è molto resistente all’ombra, ma questo non significa che non abbia bisogno di luce. Un’illuminazione diffusa e luminosa può essere appropriata, soprattutto sulle finestre a est o a ovest. Tuttavia, è bene tenere d’occhio la luminosità, perché un eccesso può lasciare bruciature e la mancanza di luce riduce le dimensioni della pianta.
    Affinché il tronco cresca in modo uniforme, si consiglia di ruotare il Ficus Cyathistipula per illuminarlo uniformemente su tutti i lati.
  • Temperatura: in estate, la temperatura ottimale per questa specie va da +64,4°F a +60,8°F. In inverno è preferibile non scendere sotto i +60,8°F.
    Abbiamo già detto che questa pianta è resistente agli sbalzi di temperatura, ma non bisogna farsi prendere la mano, perché nel migliore dei casi può finire in un leaffall.
  • Annaffiature: in estate la pianta va annaffiata regolarmente, ma è necessario assicurarsi che il terreno abbia il tempo di asciugarsi e che l’acqua rimasta nel bancale venga drenata. In inverno, la frequenza delle annaffiature deve essere ridotta.
  • Umidità dell’aria: Assicurarsi che l’umidità dell’aria sia elevata: è necessario spruzzare regolarmente le piante con acqua dolce e priva di calcare, dopodiché la pianta deve essere ombreggiata da una luce intensa. Durante la stagione del riscaldamento è meglio tenere il ficus lontano dal termosifone: la pianta non vi ringrazierà per l’aria secca.
  • Trapianto: il trapianto di questo ficus si effettua all’inizio della primavera, o anche alla fine di febbraio; le piante giovani devono essere trapiantate ogni anno, mentre per le adulte è sufficiente cambiare i primi 3 cm di terreno.
  • Alimentazione: si consiglia di iniziare con la primavera e fino all’autunno, una volta ogni due settimane, con la rotazione di fertilizzanti minerali e organici.
  • Riproduzione: La Cyathistipula Ficus si moltiplica per talea di punta con quattro foglie. Le talee devono essere lavate dal succo di latte e “polverizzate” con carbone spesso. Può essere fatta radicare sia in acqua che in un miscuglio di terra e sabbia o perlite e torba in una piccola serra o sotto polietilene. Inoltre, questa specie di ficus può essere moltiplicata per mezzo di semi e rubinetti ad aria.

Tipi di malattie e parassiti

Quasi tutti i tipi di ficus sono soggetti all'”attacco” degli stessi parassiti, ovvero il ragnetto, lo scudetto e il verme polveroso. È possibile sbarazzarsi di questi parassiti con soluzioni di sapone, alcool, prodotti chimici speciali e semplicemente strofinando le foglie con un panno umido; spesso i ragnetti possono essere semplicemente lavati via dalla vasca. Oltre ai parassiti, la pianta può essere influenzata anche dall’ambiente:

  • Se le foglie sono cadute bruscamente, è una conseguenza di un brusco cambiamento del luogo in cui il ficus si trovava; per evitarlo, date alla vostra pianta almeno un mese di tempo per stare in un posto;
  • le punte delle foglie si sono scurite: troppo secche;
  • a causa della mancanza di luce, i giovani germogli possono diventare sottili e le foglie piccole.